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Ansia

tag  Domande e Risposte  Ansia 

18/05/2012

Per ansia si intende un sentimento di angoscia...

CHE COS’E’ L’ANSIA?

Per ansia si intende un sentimento di angoscia, di inquietudine, di paura soffusa e diffusa per tutte le azioni e le situazioni della vita. A volte l’ansia si concentra su qualche situazione particolare e allora prende il nome di fobia (paura degli ascensori, della folla, degli spazi larghi). Per ansia in senso generale invece siamo soliti intendere un atteggiamento tipico di chi “si preoccupa per tutto e per tutti”!

QUALI SONO I SINTOMI DELL’ANSIA?

I sintomi dell’ansia sono molto conosciuti: la tachicardia, i tremori, la bocca secca, le parole che non vengono, le vertigini, il senso di angoscia e la stretta alla gola, il peso al torace e l’affanno. Tutte queste manifestazioni insorgeranno in determinate situazioni (piazze, ambienti chiusi, supermercati) negli attachhi di panico e nelle fobie semplici, in luoghi affollati o al momento di mangiare o telefonare in pubblico nelle fobie sociali e “sempre ovunque e comunque” nell’ansia generalizzata.

QUALI SONO I SINTOMI DELL’ANSIA?

I sintomi dell’ansia sono molto conosciuti: la tachicardia, i tremori, la bocca secca, le parole che non vengono, le vertigini, il senso di angoscia e la stretta alla gola, il peso al torace e l’affanno. Tutte queste manifestazioni insorgeranno in determinate situazioni (piazze, ambienti chiusi, supermercati) negli attachhi di panico e nelle fobie semplici, in luoghi affollati o al momento di mangiare o telefonare in pubblico nelle fobie sociali e “sempre ovunque e comunque” nell’ansia generalizzata.

QUAL E’ LA FREQUENZA DELL’ANSIA?

L’incidenza dell’ansia, riferisce il Prof. Cassano nel 2006, è variabile dal 2 al 13% nella popolazione generale.

QUALI SONO LE CAUSE DELL’ANSIA?

Nella vita di tutti i giorni riconosciamo persone che sono sempre ansiose e l’ansia in questo caso rientra in un habitus costituzionale e temperamentale che riguarda tutta la vita del soggetto dal concepimento alla gestazione, ma anche al rapporto con i genitori e con l’esistenza stessa e, in particolare, al rapporto con se stesse. Queste persone, che sono “nate ansiose” o “lo sono diventate” devono molta della loro ansia al loro modo di essere e di affrontare la vita. Per l’ansioso ogni evento esistenziale, anche il più banale, diventa fonte di pericolo e di angoscia. Le terapie in questo senso cercano di calmare il soggetto e di educarlo a “reimpostare” mentalmente la propria vita sfruttando l’energie dell’ansia in senso positivo.

LA CURA DELL’ANSIA?

Anche in questo caso la terapia dell’ansia si avvale di numerosi indirizzi terapeutici. Sarebbe pertanto meglio chiamarle “le cure dell’ansia”, al plurale. Gli psicofarmaci ansiolitici i cui nomi commerciali sono conosciuti, si avvalgono di molecole curative come l’alprazolam, l’etizolam, il diazepam, il lorazepam, ecc… fra i rimedi naturali dell’ansia ve ne sono davvero talmente tanti che è difficile riassumerli in breve.

CI PROVIAMO A DARE UNA TERAPIA NATURALE DELL’ANSIA?

Le cure naturali dell’ansia ruotano intorno alla fitoterapia, ai Sali di Schüssler, all’Omeopatia e ai Fiori di Bach. Fornisco alcuni semplici ricette di valida applicazione.

L’OMEOPATIA PER L’ANSIA:

IGNATIA AMARA 30 LM

Una monodose alla sera una volta alla settimana

Lontano dai pasti, per tre settimane

IGNATIA AMARA 30 CH

Tre granuli tre volte al giorno lontano dai pasti

Evitare di toccare i granuli con le dita

Evitare i dentifrici e le caramelle alla menta

FIORI DI BACH PER L’ANSIA:

Mimulus
Centaury
Red Chestnut
Cerato
Aspen

Si utilizzano stillando 4 gocce per 4 volte al giorno sotto la lingua
lontano dai pasti

FITOTERAPIA PER L’ANSIA:

TILIA TOMENTOSA
PASSIFLORA
BIANCOSPINO

TINTURA MADRE 

30 GOCCE DEL COMPOSTO

PER TRE VOLTE AL GIORNO DOPO I PASTI PRINCIPALI

LA PSICOTERAPIA PER L’ANSIA?

L’approccio “mentale” all’ansia è di fondamentale importanza e garantisce ottimi risultati in quasi tutti i casi. Le psicoterapie per l’ansia sono numerose. Io prediligo un approccio globale al fenomeno ansia partendo dal presupposto che l’ansia sia una mera forma di energia mal utilizzata che deve essere ricondotta in un canale positivo. Pertanto impiego settimanalmente tecniche di rilassamento , analisi dei sogni, tecniche immaginative (oniroterapia e Reve Eveillè Dirigè) e cinematografiche. L’ascolto della musica apre canali impensabili nel soggetto che l’ascolta durante un rilassamento profondo, allargando il campo mentale e giungendo direttamente all’emisfero destro del cervello, quello legato alla raccolta simbolica delle informazioni relative alle emozioni e ai vissuti spirituali. Le terapie psicologiche dell’ansia forniscono il giusto approccio emotivo in grado do generare nel paziente una grande fonte di sicurezza in se stesso, di coraggio e di voglia di agire. In molti casi nel giro di qualche settimana la persona si calma e nell’arco di qualche mese è in grado di affrontare in modo diverso le situazioni della vita molto spesso travolgendole e rovesciandole a proprio favore. Molte persone ansiose dopo una terapia psicologica dell’ansia riescono davvero a prendere in mano la propria esistenza, cambiando le carte in tavola, e a portarla su un piano positivo, convincendosi in tal senso di essere molto più fortunate di quello che pensavano. Molti pazienti hanno trovato un lavoro migliore, scoperto nuovi interessi, alimentato passioni in diversi campi, trovato legami affettivi più soddisfacenti e, in una parola, cambiato la propria vita.

Potete ascoltare le esperienze cliccando su ESTRATTI MUSICALI.